"Si è svolto ad Anzio il 21 aprile 2018 l'Incontro sul Gioco d'Azzardo e Ludopatia che a giudicare dalla presenza (il salone era pienamente occupato di cittadini di Anzio),  e dalla loro attenzione, era un evento atteso dal territorio per fare chiarezza su molti aspetti della tematica affrontata dagli esperti.

La azzardopatia, o ludopatia che dir si voglia per il gioco d'azzardo, è stata  trattata dai vari esperti convenuti sotto gli aspetti di rispettivo interesse professionale.
La psicologa psicoterapeuta ha infatti spiegato come la "Trappola del gioco" può agire inconsapevolmente sulla persona, passando dalla fase di eccitazione alla depressione. Passando poi la parola all'esperto in dipendenze, è stato poi illustrato come tali attività possano agire influenzando e modificando a livello patologico gli atteggiamenti umani e possano diventare delle reali dipendenze come l'alcohol o la droga.
Si è passato poi, con l'intervento del rappresentante della Questura di Roma a trattare gli aspetti legislativi connaturati con il diffondedersi sul territorio degli esercizi di tale attività che possono perfino definirsi, così come ha precisato, a sua volta il giornalista di Città nuova, il "Bancomat della criminalità organizzata".
Al termine vi sono state domande dai presenti pertinenti relative alla situazione delle attività sorgenti sul territorio e sulla necessità di avere una regolamentazione alla diffusione delle stesse.
Tutti i conferenzieri sono stati molto applauditi.
In conclusione, gli organizzatori nel ringraziare i presenti sulla sensibilità manifestata sulla tematica, si è preannunciato sul comune di Anzio lo svolgimento di uno Slotmob contro il dilagare di tali esercizi, in programma per il 19 maggio p.v., in Piazza Pia pore 16:00, cui tutti i cittadini sono invitati a partecipare indossando una maglietta bianca perchè "un Bar senza slot, ha più spazio per le persone"."